NZXT H440 Hyper Beast recensione: l’inferno è in edizione limitata

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Ormai non c’è bisogno che ve lo spieghi: Project Hunter è la rubrica ultra high-tech che ogni settimana per ben due volte nei sette giorni che la compongono tratta dei migliori articoli per veri Pc Gamer (e forse qualcosa in più). Nel primo appuntamento di questa divertente e appassionante rubrica avevamo visto il Manta, una configurazione Made in Pc Hunter che coniugava potenza da vendere e design da paura.

Questa volta andremo a vedere qualcosa che ha davvero dell’assurdo. E’ anche questa una configurazione, ma non una configurazione normale. Perché niente è normale se come case utilizzi un bellissimo e rarissimo NZXT H440 Hyper Beast. E quando si decide di seguire la filosofia che l’azienda californiana ha perseguito per la creazione dell’esclusivo case, non si può far altro che evocare l’inferno e tradurlo in formato pc.

Ecco a voi la configurazione NZXT H440 Hyper Beast: l’inferno fatto a computer.

La configurazione Made in Pc Hunter non si fa scrupoli di utilizzare il meglio per devastare ogni altro concorrente. In realtà gli artigiani di Desio hanno deciso di creare una configurazione che fosse in linea con il design estremo del case di NZXT. L’H440 Hyper Beast è infatti un prodotto in edizione limitata: nel mondo ve ne sono soltanto 1337 e nel nostro caso, quello preso in esame, è il numero 1265. Questo accade in quanto l’aerografia presente sulla facciata e sulla paratia esterna del case fa riferimento alla fantasmagorica creazione di Brock Hoffer, l’artista dietro alla creazione dell’M4A1 Hyper Beast, presente nel mercato digitale di Counter Strike: Global Offensive.Una skin molto ambita che è andata ad adornare nel migliori dei modi un case già perfetto di suo.

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Non si può che rimanere folgorati da tanta bellezza

L’H440 di NZXT è infatti un contenitore (giusto per non ripetere la parola “case” miliardi di volte), dalle forme nette ed eleganti. Il design minimal si sposa con la qualità premium del prodotto il quale è creato con paratie in acciaio elettrozincato. All’interno lo spazio è molto e davvero ben gestito, sia per accorgimenti quali il copri alimentatore con possibilità di retroilluminazione, sia grazie a dei fori posizionati in modo angolato utili per il cable management. Il tutto risulta insonorizzato grazie a due grandi pannelli fonoassorbenti e a viti personalizzate anch’esse dotate di scermatura contro il suono. Il risultato è un prodotto di estrema qualità e dalla bellezza encomiabile.

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Potrei svenire

Passando al sodo, come scheda madre Pc Hunter ha deciso di utilizzare una MSI Z270 Gaming M7, scheda madre di fascia Enthusiast adatta a giocatori che non vogliono il massimo, ma che vogliono di più. La scheda, che recensiremo nel prossimo appuntamento con Project Hunter, permette una gestione ottimale del flusso di energia proveniente dall’alimentatore e una stabilità senza pari: è molto facile overclockare processori Kaby Lake. Si, perché questa M7 monta l’ultima serie di chipset Intel Z270, i quali gestiscono una serie di nuovi accorgimenti come varie porte M.2 e U.2, le nuove porte USB 3.1 Gen 2 e soprattutto tutti i nuovi processori Kaby Lake di Intel. Oltre a questo è presente una illuminazione dedicata programmabile tramite software e utile per il modding più sfrenato. In questo caso la scheda madre è stata enfatizzata nel modo giusto.

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Che ne dite di questo “Rosso Demoniaco”?

Il processore Intel i5 7600K è accoppiato a una MSI GTX 1070 Quick Silver, una versione customizzata in edizione limitata della già potentissima e bellissima MSI GTX 1070 Gaming X. Per questa particolare scheda MSI ha pensato di utilizzare un backplate in alluminio spesso e soprattutto liscio, così liscio da essere estremamente piacevole al tatto (la probabilità di portarsela a letto è molto alta). Basato sulla MSI Gaming X, il dissipatore passa dalla classica colorazione rosso-nero a una elegantissima e sinceramente soprendente colorazione nero-argento. L’effetto bicromatico è molto elegante e riesce ad essere apprezzato per la sua discrezione e semplicità. La scheda lavora a MHz leggermente più alti rispetto alla Gaming X, mentre la ciliegina sulla torta è sicuramente costituita dallo scudetto MSI retroilluminato posto nel backplate di alluminio.

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La MSI GTX 1070 Quick Silver è una scheda grafica elegante assemblata con materiali premium

Arriviamo alla parte bella, alla parte colorata. Per essere una configurazione infernale, questo NZXT H440 Hyper Beast è piuttosto colorato. Pc Hunter ha pensato di utilizzare una striscia a led RGB circondando l’intera finestra di plexiglass (il vetro temperato a NZXT non piace molto), il che permette all’utente di scegliere il colore preferito da far riflettere all’interno del case. A rendere le cose più colorate ci pensa il dissipatore NZXT Kraken X62, un dissipatore di fascia alta che garantisce temperature bassissime (attorno ai 19/20 gradi) e soprattutto una coreografia impareggiabile. Basti pensare che al centro del dissipatore vi è una sorta di schermo capace di proiettare il logo NZXT e una serie di led circolari che creano effetti suggestivi e fantascientifici. La prima volta che ho visto con i miei occhi questo dissipatore mi è venuto un mancamento perché, sinceramente, non ho mai visto qualcosa di simile. A tal proposito mi piace sottolineare come NZXT, diversamente da altre aziende, oltre a creare oggetti bellissimi da vedere li crea studiandone anche il comportamento in-game per un rapporto qualitativo davvero estremo.

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Non so voi, ma io amo questo dissipatore

Per quanto riguarda la memoria utilizzata, si è pensato di utilizzare la classica accoppiata SSD e HD meccanico rispettivamente di 500GB per il disco a stato solido e 1TB per quello meccanico. Per quanto riguarda le RAM sono due banchi da 8GB l’uno Avexir Tesla, la scenografia serie di Avexir dedicata al celebre inventore con la particolarità di avere all’estremità del dissipatore High Profile il “Raiden Tibe”, una sorta di tubo stagno contenente plasma. Inserite razionalmente vi sono una serie di ventole NZXT AER RGB che completano la coreografia multicolore.

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La configurazione NZXT H440 Hyper Beast è un capolavoro di bellezza ed estetica

Non credo vi sia bisogno di dire altro. Certo: qualcuno di voi sicuramente si è chiesto come mai si è deciso di utilizzare una GTX 1070 al posto di una 1080 o addirittura di una Titan. La risposta è semplice: la MSI Quick Silver è la scheda grafica più adatta per questa tipologia di configurazione votata all’estetica più ricercata, anche grazie a una palette di colori elegante e coerente con la filosofia del progetto.

In generale penso che sia davvero difficile fare di meglio rispetto a questa configurazione NZXT H440 Hyper Beast e sinceramente non smetto di fissare le immagini presenti in questo articolo. E’ una configurazione ipnotica, esteticamente perfetta e dannatamente potente e considerando il case in edizione limitata, si può dire che questa configurazione sia più unica che rara.

Splendido.

 

Marco Masotina

Marco Masotina

Tosto come un Krogan, gli piace essere graffiante e provocante per scoprire cosa il lettore pensa dei suoi strani pensieri da filosofo videoludico. Adora i lupi, gli eventi atmosferici estremi, il romanticismo e Napoleone.