Freelabster

ProjectNerd presenta: Freelabster

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Ciao a tutti amici di ProjectNerd, oggi vorrei presentarvi una nuova realtà italiana Freelabster.

Freelabster è una nuova piattaforma di stampa 3D locale e collaborativa. La piattaforma ha lo scopo di mettere in relazione chi ha bisogno di stampare in 3D con possessori di stampanti 3D nazionali creando un valore aggiunto al servizio di stampa 3D.

Avete un progetto che vorreste realizzare in 3D? Freelabster vi aiuterà a realizzarlo.

Ma per conoscere meglio questa piattaforma, chiediamo qualche informazione in più direttamente a loro.

Freelabster

Z: Come siete entrati in contatto con la stampa 3D? Come è nata l’idea di Freelabster?

F: Innanzitutto ciao a tutti! Sono Alvaro Canton e seguo personalmente lo sviluppo della piattaforma Freelabster in Italia. Sia io che il fondatore avevamo già lavorato in una start-up che offriva un servizio basato sull’ ”Uberizzazione” di un settore. L’idea è nata da Benjamin Pestel (il fondatore di Freelabster) che, dopo essersi appassionato di stampa 3D, gli sembrava interessante e promettente associare l’ “Uberizzazione” alla stampa 3D. Dopo uno studio approfondito delle soluzioni già esistenti e avendo trovato delle lacune, ha così deciso di proporre un’alternativa. Abbiamo creato una soluzione che mette a disposizione del grande pubblico una tecnologia complessa per cui ordinare una stampa 3D è molto semplice e rapido. Ci lavoriamo ogni giorno cercando di seguire i principi del “Lean Startup” al fine di migliorare costantemente i nostri servizi.

Z: Come funziona il processo di stampa? Io invio il file e poi?

F: Il processo di stampa è molto semplice. Una volta caricato il file, si scelgono materiali e colori desiderati e si invia l’ordine. I Freelabster italiani della piattaforma riceveranno una notifica via mail e/o sul proprio smartphone (tramite l’App Freelabster) del nuovo progetto. Chi tra questi è interessato e ha la stampante adatta per realizzarlo, si proporrà per la stampa. Il cliente e i Lab hanno la possibilità di chattare per scambiarsi idee, proposte, suggerimenti e altre informazioni utili. Tutto ciò perché vogliamo privilegiare il rapporto umano e rendere così la stampa 3D semplice e ludica.

Z: Nel caso io non avessi conoscenze di grafica 3D ma volessi lo stesso realizzare un oggetto?

F: Abbiamo creato una sezione apposta (custom) per chi ha in mente un progetto ma ha bisogno di qualcuno per realizzarli da zero. L’importante è avere le idee chiare di ciò che si vuole e dare tutto il materiale di cui un progettista può aver bisogno (disegni, foto, appunti, ecc..). I freelabster offrono le loro competenze in termini di modellazione e prototipazione 3D e anche la disponibilità di scanner per la scannerizzazione 3D. Come avviene per la semplice stampa 3D, spetterà sempre al committente scegliere il proprio freelabster preferito per realizzare e portare a termine il proprio progetto.

Freelabster

Z: Come si entra a far parte della vostra piattaforma?

F: Diventare Freelabster (stampatore 3D) è innanzitutto gratuito ma richiede di superare un progetto di prova. Dopo l’iscrizione infatti, al freelabster è affidato, in base al suo livello di esperienza, il primo progetto remunerato. Il livello di esperienza è importante in quanto determina la certificazione sul sito che può essere argento (principiante), oro (semi-pro) e platino (pro). Una volta portato a termine il progetto, tramite l’app Freelabster, lo stampatore deve realizzare un video in cui si presenta e mostra il risultato ottenuto. Questo video è fondamentale per ottenere la certificazione e poter accedere così alla community e a tutti i progetti sulla piattaforma. La certificazione argento è assegnata ai principianti, a chi sa realizzare delle stampe 3D semplice e con un minimo di post-produzione. La certificazione oro invece è per i semi-pro, capaci di stampare la maggior parte dei progetti, vuoi per esperienza vuoi per l’equipaggiamento in possesso. Infine, la certificazione platino è destinata ai professionisti della stampa 3D.

Z: Quanti Freelabster ci sono attualmente?

F: Attualmente siamo più di 285, una community che ha raggiunto questi numeri in soli 3 mesi e che continua a crescere giorno dopo giorno. Siamo sempre alla ricerca di nuovi Freelabster perché il nostro obiettivo è quello di poter rispondere ad ogni richiesta. Il mondo della stampa 3D è in continua evoluzione sia dal punto di vista tecnologico che di materiali. Freelabster si pone come un servizio di stampa 3D collaborativa e locale. La nostra più grande ambizione infatti è di avere freelabster in ogni città e paese d’Italia.

Freelabster

Z: Le richieste più particolari o strane? Qualche mission impossible?

F: Assolutamente uno degli ultimi progetti, commissionatoci da un designer, consisteva in un insieme di pezzi di grandi dimensioni da realizzare con un materiale specifico che sarebbero stati inseriti in uno yatch.

Z: Progetti futuri?

F: La piattaforma e l’App sono in continua evoluzione ma non possiamo svelarvi nulla in anticipo, sarà una sorpresa! Abbiamo aperto da poco il mercato UK che segue l’obiettivo di avere una community di freelabster in ogni stato europeo.

Ringraziando Alvaro per il tempo che ci ha dedicato, vi invitiamo a fare visita al loro sito web, per rimanere sempre aggiornati sulle novità di Freelabster.

Freelabster

 

Ignazio Piras

Da che ha ricordi... ricorda di essere un NERD