Dopo l’attore Anthony Rapp altri uomini accusano la star di House of Cards, Kevin Spacey, di molestie sessuali.
Ad accusarlo questa volta è il regista Tony Montana che afferma di essere stato palpeggiato dall’attore, in un bar di Los Angeles nel 2003. Spacey gli avrebbe “energicamente” afferrato i genitali ma al “no” del giovane regista, Kevin si sarebbe allontanato; e l’attore messicano Roberto Cavazos, il quale afferma di essere stato invitato ad un pic-nic in teatro con Spacey e di essersi sentito molestato poichè l’attore avrebbe “tentato di palpeggiarlo“.
A seguito di queste accuse, un rappresentante di Spacey ha detto alla rivista Variety che l’attore “si sta prendendo il tempo necessario per fare delle valutazioni e curarsi”, aggiungendo che al momento non sono disponibili altre informazioni.
Dopo le accuse rivolte a Spacey, la piattaforma di streaming Netflix ha annunciato di voler concludere la serie con la sesta stagione e di aver sospeso, a tempo indeterminato, le riprese di quest’ultima.