Creed 2: il ritorno di Drago nel primo trailer ufficiale del sequel Il primo trailer ufficiale del sequel vede Adonis passarsela piuttosto male contro il figlio del pugile sovietico.

7003 0

Adonis Creed finalmente contro il figlio di Ivan Drago!

Adonis combatterà di nuovo la sua battaglia personale in Creed II. Il sequel arriverà tre anni dopo che il regista di Black Panther Ryan Coogler aveva rianimato la saga di Rocky con lo spinoff incentrato sul figlio di Apollo Creed. Michael B. Jordan e Sylvester Stallone riprendono i loro ruoli di Adonis e Rocky Balboa con Steven Caple Jr. alla regia, prendendo il posto di Coogler e interpretando una sceneggiatura che Stallone stesso ha scritto con lo showrunner di Luke Cage Cheo Hodari Coker.

Le riprese di Creed II erano iniziate solo all’inizio di giugno, motivo per cui la campagna marketing è iniziata solo ora. Il film è una coproduzione MGM e verrà distribuita a partire dal Thanksgiving di quest’anno, durante una settimana di release molto competitive tra cui probabilmente vedremo anche il secondo film di Ralph Spaccatutto. Come tale, il primo trailer del sequel è da oggi online, a seguito della pubblicazione del poster ufficiale nella giornata di ieri.

LEGGI ANCHE: La sinossi del film

Creed projectnerd.it
Le due ere del pugilato sono pronte a tornare in Creed 2.

Il racconto riprende con Adonis e Rocky mentre si preparano per un match con Victor Drago (Florian Munteanu), figlio di Ivan Drago, il pugile che ha ucciso Apollo sul ring più di trent’anni addietro. Il film vede Dolph Lundgren riprendere il ruolo del pugile sovietico per la prima volta dal 1985. Tra le conferme dal primo film vi sono ancora Tessa Thompson nei panni di Bianca, insieme a Phylicia Rashad nel ruolo della vedova di Apollo, Mary Anne Creed.

Il trailer di Creed II suggerisce che Caple Jr. non si sia allontanato molto dall’approccio che Coogler ha portato all’universo di Rocky col primo film. La saga era caduta in disgrazia con l’uscita di Rocky V nel 1990, ma Stallone riportò la serie ai toni drammatici quando realizzò Rocky Balboa nel 2006. Circa dieci anni dopo, Coogler innalzò ulteriormente il franchise con una struggente riflessione sulla nostalgia e sull’eredità familiare con Creed, fondendo la formula tipica di Rocky con stili e un suonoi hip-hop.

Ora la domanda che pone Screenrant è se il secondo capitolo risulterà ugualmente toccante quanto il primo, a causa del legame diretto con Rocky IV, all’epoca sia divertente ma mai visto prima. D’altra parte Creed II, che schiera il pugile statunitense Adonis contro il russo Victor, ha oggi connotazioni politiche molto diverse rispetto a quelle di Rocky contro Ivan.

[themoneytizer id=”17252-16″]
[themoneytizer id=”17252-28″]

Francesco Paolo Lepore

Redattore presso PJN e CinemaTown, laureato in Nuove Tecnologie dell'Arte, studente di Social Media Marketing. Il cinema è una costante della sua vita. Ha scritto e diretto diversi progetti per le università e il territorio. Amante dei mass media, ne studia minuziosamente i meccanismi utili alla comunicazione emozionale. Scrive da sempre, osserva da sempre, ricorda tutto da sempre.