Ha da poco fatto la sua comparsa nel catalogo Netflix la serie Space Force, una comedy che riunisce Greg Daniels e Steve Carell, che in passato hanno regalato al pubblico una serie cult come The Office.
Dentro la trama in alcuni punti surreale di Space Force troviamo costantemente un pizzico di realtà, l’idea di un corpo militare orientato allo spazio all’interno degli USA è realmente balenata nella mente del presidente degli Stati Uniti, ed è diventata lo starter per accendere la miccia di questo show. Una serie che ha il pregio – e allo stesso tempo il difetto per noi spettatori italiani – di essere fortemente legato alla politica statunitense degli ultimi anni, tirando in causa, senza mai essere troppo esplicita, personaggi ed eventi reali.
La sensazione è quella che manchi qualcosa a questa Space Force o meglio, che manchi qualcosa rispetto a quello che i fan di The office potevano aspettarsi da questa prima stagione. Probabilmente a mancare è un pizzico di genuina follia, ci sono le gag – e alcune sono realmente ottime – però sono tutte per lo più legate al mondo degli USA e non fini alla semplice comicità.
A funzionare alla perfezione è però l’alchimia tra Steve Carell e John Malkovich, il loro odio-amore è probabilmente il punto più alto di tutta questa stagione dello show, con i due attori in grado di mangiarsi ogni scena in cui appaiono, lasciando al resto del cast le briciole .
Space Force è una comedy fortemente satirica che funziona, purtroppo alcuni passaggi – come il percorso della figlia del protagonista – risultano farraginosi, ma nulla che influisca pesantemente sul giudizio abbastanza positivo della serie. La speranza è che con una seconda stagione lo show possa ingranare ulteriormente e mettere più coraggio nella sua follia.
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