Nel corso dei Game Awards 2016 sono state varie le software house che hanno scelto di mostrare al mondo trailer in-game dei loro titoli. Il palco degli “Oscar dei Videogames“, i cui premi vengono solitamente dati agli studios che hanno venduto più copie rispetto a chi se li dovrebbe meritare davvero, è sicuramente un luogo energeticamente positivo per presentare nuovi contenuti. Tra l’entusiasmo delle folle e l’idea di premiazione già positiva sin dal suo concetto, presentare il proprio titolo ai Game Awards vuol dire far subito una impressione positiva sul pubblico.
E’ quanto accaduto con Mass Effect: Andromeda, il cui trailer gameplay di ben cinque minuti ha convinto tutti gli appassionati della saga videoludica fantascientifica per antonomasia a dissipare l’ansia causata dalla perdita di uomini importanti di Bioware. A sfruttare l’annuale evento ci ha pensato anche Hideo Kojima, il celebre game designer dell’ormai abbandonata Kojima Production e ideatore dell’intera serie “Metal Gear“. Egli non solo è stato premiato con un riconoscimento alla sua lunga e gloriosa carriera, ma ha anche ottenuto l’opportunità di far vedere in anteprima mondiale il trailer del suo nuovo progetto in collaborazione con Sony: Death Stranding.
Il trailer è effettivamente molto evocativo e sembra far da preludio a una trama molto matura e probabilmente articolata. Le immagini forti si contrappongono a uno stile visivo nitido e tendente al realistico, scelta stilistica tipica di Kojima il quale ha sempre ricercato il fotorealismo nelle sue produzioni. Nel puro livello grafico non si può dire che sia qualcosa di poco conto, anzi: quanto si vede è sicuramente splendido. A far discutere è però un tweet dello stesso Hideo Kojima. Egli ha affermato che la demo girava in 4K su Playstation 4PRO, come se un tale dettaglio grafico non potrebbe essere raggiunto sull’attuale Hardware.
The 2nd teaser of DEATH STRANDING in 4K, running in real time on the PS4 Pro. https://t.co/oHWMmvT3tI
— HIDEO_KOJIMA (@HIDEO_KOJIMA_EN) 2 dicembre 2016
Il Tweet mi ha quindi messo in guardia soprattutto perché il progetto è supportato e finanziato da Sony che ha tutto l’interesse di far percepire al pubblico Death Stranding come un titolo tecnologicalmente inarrivabile, magari prendendolo come scusa per convincere più giocatori a passare a PS4PRO. Il campanello d’allarme mi si è attivato leggendo in rete opinioni riguardo alla prodigiosa potenza grafica di Death Stranding la quale secondo loro potrebbe essere raggiunta soltanto grazie alla potenza del nuovo hardware, idea che non condivido. E’ vero che quanto si vede nel trailer è visivamente accattivante, ma è difficicile affermare che attualmente Death Stranding sembra essere l’IP dal più alto livello tecnico in assoluto.
A carico della mia tesi, vi invito a guardare gli screenshoot qui sotto:
Le immagini qui sopra sono state tutte catturate da me grazie alla funzione “Screenshot” di Playstation 4. E’ inutile dire che in questo caso le immagini parlano più delle parole: Playstation 4 è una console dalla potenza davvero incredibile e non è difficile trovare videogiochi soprattutto esclusivi dal livello tecnico sopraffino. Ebbene: tutti gli screen qui sopra evidenziano come una “semplice” Playstation 4 può fare molto di meglio di quanto mostrato dal trailer di Death Stranding a livello puramente grafico.
Pertanto, coloro che affermano come il trailer sia inarrivabile nel suo comparto tecnico sta dicendo una gran stronzata.
Il mio vuole in realtà essere un monito e non una provocazione: Kojima e Sony Computer Entertainment possono sicuramente fare tanto assieme e sono sicuro che Death Stranding si dimostrerà un titolo parecchio interessante, ma se in futuro Sony promuoverà una campagna pubblicitaria di Death Stranding dedicata al suo alto livello tecnico raggiungibile solo con Ps4 PRO ricordate le mie parole: si tratterà di puro e semplice Marketing.
Ricordatelo, prima di fare la fine degli acquirenti di No Man’s Sky che avevano deciso di non dare conto alle parole di Projectnerd.it
