PJN ha avuto la possibilità di intervistare la fondatrice e titolare dell’azienda Playagame Edizioni, Giuseppina Torino.
A: Buongiorno Giuseppina e grazie per l’intervista.
G: Buongiorno Anna, grazie a te per questa opportunità di presentarmi a chi ancora non mi conosce.
A: Da cosa nasce la vostra passione per i giochi da tavolo?
G: Ho iniziato ad amare il gioco da tavolo fin da piccola grazie ai miei cugini, si giocava ad Heroquest e all’Isola di Fuoco ad ogni occasione. Successivamente dopo un periodo di allontanamento ho ripreso a maneggiare tessere e dadi verso il 2008, questo riavvicinamento in età più adulta mi ha portato a conoscere e apprezzare ancora di più questo mondo che nel mentre non si è fermato un solo giorno ed è cresciuto in maniera significante.
A: Quando avete capito che questa passione sarebbe potuta diventare un lavoro?
G: Nel 2012, complice la mancanza temporanea di lavoro decisi insieme a mio marito Giuseppe di provare ad avviare uno store online. Ho sempre avuto una indole per l’attività commerciale e ho pensato quindi di unirla al mio hobby ritrovato. In breve tempo l’attività cresce velocemente ed ho dovuto chiedere a Giuseppe di fare gli “straordinari”, quando torna dal suo lavoro principale è costretto ad aiutarmi in alcune attività. Al momento non abbiamo impiegati e gestiamo tutto da soli (tranne alcune collaborazioni esterne), ma un giorno spero che Playagame diventi abbastanza grande da poter offrire un posto a qualcuno che voglia lavorare nel settore.
A: Nascete come negozio online per poi diventare editori: cosa vi ha portato a questo cambiamento?
G: La nascita di Playagame Edizioni è stata un’idea improvvisa arrivata insieme alla nostra prima localizzazione. Quando mi è giunta notizia di una nuova edizione di Mexica, gioco che ho sempre amato, non ho proprio resistito ed ho contattato la casa editrice ed in pochi giorni avevamo un accordo di distribuzione per il territorio italiano. Ma ancora non era una vera e propria edizione Playagame. Solo nel 2017 decidiamo di puntare forte sul lato editoriale con l’edizione totalmente in lingua italiana di La Ricerca della Felicità (The Pursuit of Happiness) e Honshù avviando così collaborazioni con Artipia Games e Lautapelit. L’importante riscontro di vendite avuto con i nostri due titoli di debutto ci portano in poco tempo ad ampliare il nostro catalogo che attualmente conta 14 titoli incluse le espansioni tra cui ci tengo a sottolineare Flamme Rouge e la nuova edizione di The Bottle Imp.
A: Come è nata la collaborazione con Simple Rules?
G: Abbiamo conosciuto Maria, la license manager della Simple Rules alla fiera di settore di Norimberga, immediatamente c’è stata la giusta sintonia sul come si potesse avviare una collaborazione (faccio molto affidamento sulle prime impressioni e sensazioni). Hanno dei giochi che fanno della semplicità ed immediatezza il loro punto forte oltre ad avere una grafica chiara e pulita che li rende adattissimi al target dei piccoli giocatori. I loro giochi si piazzano in una zona di mercato che sinceramente sto imparando ora a scoprire, in questo periodo di feste hanno avuto un buon riscontro di pubblico e sono sicura che con il tempo si faranno conoscere sempre più.
A: Ci volete parlare della vostra esperienza al Modena Play e al Lucca Comics and Games?
G: Quest’anno è stata la nostra prima volta sia a Modena che a Lucca, Raven (il nostro partner di distribuzione) mi ha aiutato tantissimo con l’organizzazione. Al Play è stato un successo con tavoli demo sempre pieni e ottimi risultati di vendita che, come ti dicevo prima, ci hanno incoraggiato a seguire la strada intrapresa. A Lucca invece siamo stati sfortunati con le consegne, tutte le nostre novità sono arrivate in ritardo nonostante una accurata pianificazione, questo non ci ha permesso di poter valutare in modo accurato la partecipazione a questo evento. Le note positive ci sono comunque state, specialmente l’incontro con tanti nostri clienti che ci hanno riempito di complimenti per le nostre scelte di localizzazione ed importazione. Il mio lavoro è quello di far divertire e non nascondo che mi inorgoglisce ricevere tanti riscontri positivi dal vivo sul nostro catalogo ma soprattutto mi sprona a fare sempre meglio.
A: Quali novità ci porterà il 2018?
G: Il 2018 si prospetta pieno di grandi novità, non mi è possibile ancora fornire molti dettagli ma posso assicurare che è mia intenzione portare in Italia le grandi uscite dei nostri partner (sta a voi ora fare 2+2 😀 ). Sto cercando di individuare una tempistica per la produzione di “La Ricerca della Felicità: Community”, non è semplice, ma ci tengo ad informare che è nella nostra agenda. Infine abbiamo ricevuto alcuni prototipi interessanti da autori italiani e non nascondo che in futuro potrebbe arrivare il primo gioco interamente curato da Playagame Edizioni, non so se sarà già nel 2018 ma ci stiamo lavorando.
Ringraziamo Giuseppina e Playagame per il tempo dedicatoci e vi ricordiamo che per ulteriori informzioni riguardanti l’azienda potete consultare il sito www.playagame.it .