Lucasfilm rimuove Gina Carano da The Mandalorian per post definiti ‘ripugnanti’ Gina Carano - Cara Dune nella serie per Disney+, "The Mandalorian"- è stata licenziata in seguito alla pubblicazione di post controversi sui social

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L’attrice Gina Carano era nota al pubblico per aver interpretato Cara Dune nelle prime due stagioni di Star Wars: The Mandalorian. Il ruolo non le appartiene più in seguito alla decisione di Lucasfilm di rimuovere Carano dal cast. L’etichetta ha deciso di dissociarsi dalla pubblicazione, da parte dell’attrice, di post definiti ‘aberranti’ attraverso i propri canali social. In uno dei post incriminati, Carano ha accostato il fatto di avere “idee conservatrici all’essere un ebreo durante l’Olocausto”.

Come riportato da Deadline, un portavoce di Lucasfilm ha reso nota la seguente dichiarazione ufficiale: ” Gina Carano non è al momento impiegata presso la Lucasfilm e non ci sono piani futuri che la coinvolgano. Tuttavia, i post sui social in cui denigra delle persone basandosi sulle loro identita’ culturali e religiose sono ripugnanti e inaccettabili”.

Il personaggio di Carano, il cacciatore di taglie aldeeriano Carasynthia Dune, ha avuto molto peso nella trama delle stagioni 1 e 2 di The Mandalorian, al punto da far ritenere indispensabile un suo ritorno all’interno della stagione 3.

Tuttavia, come letto nel precedente statement, il direttivo di Lucasfilm ha reagito duramente alle azioni controverse dell’attrice. Cerano ha condiviso un post all’interno di una storia su Instagram in cui spiega nel dettaglio quanto la forte influenza fascista in Europa abbia reso semplice per i Nazisti la persecuzione degli Ebrei facendo si’ che tutto il mondo li odiasse. Al termine del post, l’attrice chiede, “Che differenza c’è rispetto a odiare qualcuno per le proprie visioni politiche?”. La domanda fa riferimento alla tempesta mediatica ricevuta dopo aver reso noto il proprio punto di vista politicamente conservativo.

Molti si sono indignati dopo aver visto il post di Gina Carano, in quanto accusano la strumentalizzazione di una stragedia storica quale l’anti-semitismo per fare riferimento alla polarizzazione della politica moderna. La richiesta di rimuovere l’attrice dal cast è stata diffusa attraverso l’hashtag #FireGinaCarano ed è stata accolta nonostante la cancellazione del post da Instagram.

Inoltre, secondo Deadline,  l’attrice non verra’ più rappresentata dalla propria agenzia UTA.