Cauzione di dieci milioni per Harvey Weinstein
Dall’autunno scorso oltre ottanta donne hanno accusato Harvey Weinstein di molestie sessuali e aggressioni. La Weinstein Company è finita in bancarotta e altre indagini sul comportamento del magnate sono state aperte a Los Angeles e Londra. Successivamente alle prime dichiarazioni rilasciate sui giornali, Harvey Weinstein avrebbe seguito un trattamento di educazione sessuale in Arizona, venendo occasionalmente allo scoperto per negare le nuove accuse che lo travolsero. Ronan Farrow, che ha rilasciato la prima storia al New York Times in ottobre, ha deciso di accusare ufficialmente Weinstein.
So benissimo come questo evento ha cambiato la mia vita in peggio, come ha portato via la mia autostima e il mio potere decisionale, e sapendo che potevo impedire ad Harvey Weinstein di farlo ad un’altra donna, non potevo restare indifferente.
Harvey Weinstein è quindi stato ufficialmente accusato di stupro. Secondo il Dipartimento di polizia di New York, “Harvey Weinstein è stato arrestato, processato e accusato di stupro, atti sessuali criminali, abusi sessuali e condotte scorrette sessuali per incidenti che coinvolgono due donne. La NYPD ringrazia queste coraggiose sopravvissute per il loro coraggio nel farsi avanti e cercare giustizia.” Una donna che rimane anonima sostiene che Harvey Weinstein l’avrebbe violentata nel marzo 2013. L’altra è l’attrice Lucia Evans, che dice che Weinstein l’ha costretta a fare sesso orale su di lui nel suo ufficio di Manhattan nel 2014.

Arrivati alla giornata odierna, Harvey Weinstein è andato a costituirsi alla polizia di NY, dove si è dichiarato non colpevole delle accuse di stupro e reati sessuali. Il tribunale ha fissato una data per il processo entro luglio e il suo avvocato, Ben Brafman, ha rilasciato la seguente dichiarazione:
Harvey Weinstein ha sempre sostenuto di non aver mai intrapreso comportamenti sessuali non consenzienti con nessuno. Nulla nei procedimenti di oggi cambia la sua posizione. Ha presentato una dichiarazione di non colpevolezza e si aspetta di essere pienamente scagionato.
Weinstein ha poi consegnato il suo passaporto per mostrare alle autorità che non ha intenzione di lasciare il paese ed è stato dotato di un dispositivo GPS di monitoraggio che terrà traccia dei suoi movimenti. Weinstein dovrà quindi ottenere l’approvazione da un giudice se vuole viaggiare oltre New York o il Connecticut. Il giudice di New York ha fissato una cauzione di 10 milioni di dollari, che secondo Variety, Weinstein avrebbe iniziato a pagare con un assegno circolare da 1 milione.