Caleel: lo youtuber, l’appassionato e il futuro scrittore.

20848 0
[themoneytizer id=17252-1]

Caleel: lo youtuber, l’appassionato e il futuro scrittore.

Mentre mi destreggiavo su youtube cercando qualche chicca dedicata a Harry Potter mi sono imbattuta in un video di questo ragazzo giovanissimo e dalla spiccata intelligenza e conoscenza della materia. Se poi aggiungiamo una buona dialettica e un buon senso dello ho non potevo che rimanerne colpita.

12650960_1717932168450202_8241476338829082654_n

Il suo nome d’arte è Caleel e questo è il suo canale tutto dedicato al fastasy e alla fantascienza!

Ma conosciamolo un po di più nell’intervista che, con grande gentilezza e disponibilità, ci ha concesso.

Come ogni buona intervista, partiamo con le presentazioni! Parlaci un po di te! 

Mi chiamo Adrian Rednic, in arte ‘Caleel’, e sono un ragazzo che, alla soglia dei 20 anni, dovrebbe avere dei piani di vita migliori oltre al passare l’esistenza a guardare serie tv, leggere libri e giocare ai videogiochi. Ma tanto sappiamo tutti che niente cambierà, suvvia. Sono ancora solito dire che ‘ho un piccolo canale Youtube dove tratto principalmente il fantasy’, anche se ormai, a quasi 40,000 iscritti, tanto piccolo non lo è più. Sono sempre stato un grande amante delle storie, in ogni loro sfaccettatura, ed è per questo che ho voluto anche portarle su Youtube. Infatti mi piace pensare che quello che io faccia sul canale in fondo sia appunto ‘raccontare storie’, che siano storie scritte dagli altri o da me. Ritengo che le storie siano necessarie per darci una via di fuga dalla monotonia della vita di tutti i giorni, ed è proprio per questo che sono sempre stato una persona con la testa fra le nuvole.

Come è nata la tua passione per il Fantasy?

Dovendo tracciarla fin dagli inizi, probabilmente direi che è nata fra i libri della mia biblioteca locale quando avevo 7 anni. Quando avevo 6 anni la mia maestra mi aveva prestato il primo libro della saga di Harry Potter, e volendo continuarla ero andato a cercare gli altri libri appunto in biblioteca. Dopo aver recuperato tutti i libri disponibili della Rowling (ai tempi erano usciti solo fino all’Ordine della Fenice), ho cominciato a cercare altre storie nella sezione per ragazzi, ed è stato allora che mi sono avvicinato ad altri autori come Licia Troisi, Christopher Paolini, e infine anche al maestro per eccellenza, Tolkien. Senza contare ovviamente la grande influenza che anche i videogiochi hanno avuto nel farmi amare le storie fantastiche, hobby che mi porto dietro da quando avevo 4 anni.

Come è stato, soprattutto agli inizi il tuo impatto con Youtube?

Sorprendentemente positivo, molto più di quanto mi aspetassi a dire la verità. Era partito tutto in maniera casuale, semplicemente un giorno mi ero accorto del fatto che nessuno su Youtube avesse mai trattato un argomento (secondo me importante) come le grandi differenze e i tagli che c’erano stati tra i libri e i film della saga di Harry Potter. Mi era sempre piaciuto parlare e raccontare storie, e mi ero detto che provare a farlo davanti ad un pubblico sarebbe potuta essere un’esperienza interessante. Mi ero detto ‘se arrivo a 100 visualizzazioni con un video così stupido mi sento realizzato’, ma la cosa era andata subito bene perché effetivamente era un argomento mai trattato prima e a cui i fan erano interessati. Quello che più mi aveva stupito era la pressoché totale assenza di commenti negativi. Perché beh, sapete come funziona Internet, per lo più è gente sconosciuta che si insulta a vicenda, e il 90% delle sezioni dei commenti possono provare facilmente questo fatto. Ma a me era andata molto bene, molti dicevano inoltre che ‘finalmente qualcuno trattava Harry Potter in maniera seria su Youtube’, e mi resi conto in quel momento che effettivamente non è che ci fossero molti canali incentrati su questo argomento, o sul fantasy in generale. Inizialmente i miei video erano abbastanza casuali, ma poi con il tempo ho cominciato a tonarli meglio e a renderli più professionali, arrivando a trasformarli praticamente in dei ‘mini documentari sul fantasy’, come qualcuno li ha definiti.

Nei tuoi video ti cimenti in dettagliatissime ed elaborate disamine su svariati aspetti del mondo fantasy, quanto impieghi a preparare i tuoi video?

Ovviamente dipende moltissimo dall’argomento trattato e da come scelgo di affrontarlo in quel determinato video. Per esempio un video sulla saga di Harry Potter, di cui praticamente conosco ormai ogni singolo aspetto, ci metto solo qualche ora a scriverlo, perché so subito che tipo di collegamenti fare, cosa dire e cosa evitare. Ma un video sul Silmarillion invece richiede anche qualche giorno solo per la scrittura del copione, perché è un’opera talmente vasta che devo fare continui controlli e fare riferimento ad altri libri e siti internet per riuscire ad essere sicuro di non star sbagliando qualcosa e che tutto sia corretto. La scrittura di un video è quello che mi impiega più tempo generalmente. Quando il copione è pronto di solito impiego una mezza giornata a preparare il video. Registro al mattino e poi passo il pomeriggio ad editarlo, solitamente in un’unica seduta, così che nel tardo pomeriggio sia già pronto per essere pubblicato. Sarà che ormai mi sono abituato a questo ritmo e ho imparato a massimizzare i miei tempi, ma ci metto molto meno di quanto si potrebbe pensare a preparare un video da cima a fondo.

Qual è il tuo sogno nel cassetto?

Beh, più che ‘sogno nel cassetto’ credo che si potrebbe definire ‘sogno nella vetrina’, dato che chiunque mi segua con un minimo di attenzione sa ormai che sogno di diventare uno scrittore. Non è propriamente un sogno nascosto, ecco. E’ dall’inizio dell’anno che ho iniziato a lavorare ad una saga urban-fantasy chiamata ‘I Rinnegati di Arest’, e conto di riuscire a concludere il primo libro entro la fine di quest’anno. Ovviamente il mio sogno sarebbe riuscire a fare questo nella vita, riuscire a vivere scrivendo, obbiettivo non così facile in Italia, ma che io spero di riuscire a raggiungere. Ma in fondo in fondo, quello che mi interessa di più è il poter raccontare una storia che sia tutta mia, e il riuscire a coinvolgere ed emozionare i lettori con essa.

Qual è stato il momento più emozionante della tua esperienza da Youtuber? E quello più esilarante?

In entrambi i casi sicuramente le esperienze avute con i fan. Il momento più emozionante senz’ombra di dubbio è stato il raduno che ho fatto qualche mese fa, dove ci sono stati tanti giovanissimi ma anche adulti un po’ più ‘vecchiotti’, il che mi ha fatto tantissimo piacere perché mi ha confermato ancora una volta che gli argomenti che tratto vengono ancora apprezzati da persone di tutte le età. E’ stata un’esperienza molto emozionante perché ogni tanto facevo fatica a concepire che tutte quelle persone fossero venute lì (qualcuno anche da parecchio lontano) soltanto per avere modo di incontrarmi e passare del tempo con me.
Sul momento più esilarante faccio già più fatica a nominarne soltanto uno, ma se proprio devo scegliere, direi quando una ragazza mi aveva riconosciuto e non sapeva come approcciarsi. Ero alla fermata del pullman e avevo notato che lei continuava a fissarmi in maniera alquanto evidente, e poi quando sono salito e mi sono seduto lei ha preso posto di fianco a me, per quanto fossimo gli unici due su tutto il mezzo deserto. Mi aspettavo che dicesse qualcosa, ma è rimasta per altri 10 minuti buoni in silenzio a lanciarmi occhiate di sfuggita mentre diventava sempre più rossa. Io facevo fatica a trattenere le risate perché era evidente che volesse parlarmi, solo che io mica potevo girarmi e dire ‘sì, salve, sono proprio io!’, che metti caso che mi stessi sbagliando, sai che figura ci facevo? Alla fine si è fatta coraggio ed è esordita con un ‘bella sciarpa!’ (avevo la sciarpa di Tassorosso al collo), sembrava che si fosse tolto di dosso un peso che l’aveva tormentata per tutta la vita.

Se potessi incontrare un personaggio della letteratura Fantasy chi sceglieresti?

Domanda molto difficile, ci sono fin troppi personaggi fra cui scegliere. Ammetto che una serata al bar con Sirius Black sarebbe esilarante, sicuramente sarebbe un’ottima spalla per rimorchiare, tattiche eccelse che a confronto Barney Stinson impallidirebbe subito, e avrei storie da raccontare per il resto della mia vita. Ma rispondendo seriamente, penso che andrei con Aragorn. E’ il mio personaggio preferito della saga di Tolkien e lo ammiro moltissimo, è un personaggio semplicemente perfetto. Passerei ora a farmi raccontare le storie del suo popolo, a sentirlo cantare in elfico, o semplicemente a farmi fare dei discorsi motivazionali sulla vita e il suo significato. Sì, Aragorn è la mia man-crush, e ne vado fiero.

C’è un libro o una saga alla quale vorresti avvicinarti ma ancora non ne hai avuto modo?

Fin troppe. Con quello che tratto su Youtube, la gente un po’ si aspetta che io sia un massimo esperto di ogni saga, e non comprendono che non possa fisicamente aver letto tutto. Ho perso il conto ormai di quante volte mi abbiano chiesto ‘Hai letto la saga di X?’
Da amante del fantasy, quasi mi vergogno ad ammettere di non aver letto praticamente nulla di Terry Brooks, il quale è considerato uno dei pilastri della letteratura fantastica. Ma devo ammettere che ultimamente il fantasy classico ha cominciato un po’ ad annoiarmi, per il semplice fatto che è innegabile che gli argomenti trattati siano bene o male gli stessi. Per questa ragione ultimamente mi sto trovando molto più a mio agio fra gli urban fantasy, o i fantasy storici. A questo riguardo, una saga a cui vorrei avvicinarmi è Hyperversum, che moltissimi mi hanno consigliato.

La serie del momento è senza dubbio il Trono di Spade, cosa ti aspetti da questa nuova stagione?

Ci ho già fatto un video di tipo 20 minuti riguardo a questo argomento, dunque per evitare di farvi addormentare sarò molto rapido. Quello che mi aspetto da questa settima stagione è la conclusione dei vari conflitti a Westeros, e ormai sembrerebbe proprio di essere arrivati a questo ultimatum. Credo che sia la prima volta nella storia dell’intera serie che possiamo circoscrivere il tutto ad un unico conflitto: quello tra Cersei e Daenerys. Ed essendo che (spoiler!) sicuramente Jon si alleerà con Dany e Euron con Cersei, per la prima volta non avremo nessun altro conflitto in corso da qualche altra parte. D’altronde, con la minaccia degli Estranei che incombe, un’alleanza tra i popoli degli Uomini è più necessaria che mai. Nel complesso mi aspetto tante scene epiche: i draghi sono diventati dei grattacieli praticamente, mostrateceli in tutta la loro gloria!

Di quale opera letteratura ti piacerebbe vedere una trasposizione cinematografica?

Il Ciclo dell’Eredità, ovvero i libri di Eragon per i meno esperti. E voi direte ‘Ma hey, c’è già una trasposizione cinematografica di Eragon!’, e io vi dirò ‘No. Non c’è. Non esiste. E’ tutto un brutto sogno’.
Ritengo Eragon essere uno dei film più brutti che abbia mai visto, non tanto per il comparto tecnico del fim in sé, ma per aver completamente disintegrato la bellissima opera di Paolini (che al giorno d’oggi continuo a chiedermi come diamine abbia potuto approvare uno simile scempio). Quindi qualcuno dovrebbe davvero fare onore alla saga e regalarci un film degno del suo nome.

RIngraziamo tantissimo Caleel per questa interessantissima intervista che spero vi abbia incuriosito. Visitate il suo canale e fatevi trasportare sulle ali della fantasia!

Stefania Fabbiano

Stefania, in arte Euphie, è una fangirl. Ma di quelle buone, che ragiona sulle cose che ama e usa la razionalità per giudicare. Ama la lettura, in cinema, le serie tv e pochi anime selezionati. Fa cosplay dal 2010 e mette cuore e passione in tutto quello che fa. Su Project nerd si occuperà di articoli di approfondimento per la sezione Movies/TV.